“Pieve sotto la vela”, le novità dell’estate a Pieve di Soligo

PIEVE DI SOLIGO – Sabato 23 giugno, alle ore 20.45, all’Auditorium Santo Stefano di Farra di Soligo, è in programma una serata di immagini e racconti sulla Ritirata degli Alpini in Russia del 1943. Un gruppo di persone che 75 anni dopo ha ripercorso a piedi i 150 Km affrontati dagli Alpini nel 1943, durante la ritirata in Russia.

Fino al 24 giugno sarà possibile visitare presso la Villa Brandolini, la mostra di Giuseppe Vio intitolata “La terra, il mare, il sogno”. Si tratta di una ricca antologica, composta prevalentemente da dipinti, di un artista veneziano sensibile e raffinato, affascinato dai silenzi lagunari ma allo stesso tempo dalle armonie dei paesaggi e della campagna trevigiana. Per info sugli orari di apertura, visitare il sito www.comune.pievedisoligo.tv.it, nella sezione dedicata alla mostra.

Nei giorni 29 e 30 giugno presso la Villa Brandolini ci sarà il tredicesimo Guitar International Rendez Vous, che si concluderà il primo luglio a Conegliano. L’evento è la più longeva manifestazione italiana dedicata alla chitarra acustica ed elettrica e l’edizione di quest’anno presenterà un programma molto articolato, le cui informazioni si possono trovare sul sito www.adgpa.it nella sezione dedicata.

La più grande novità per quanto riguarda gli eventi estivi a Pieve è “Pieve sotto la vela”. La manifestazione dell’estate pievigina che per 13 anni, ogni martedì sera ha animato il centro e che era conosciuta come “Pieve di sera”, ha infatti cambiato format. Tutti gli eventi dedicati a musica, spettacoli, animazione, sport ed enogastronomia si concentreranno in un unico week-end lungo, da giovedì 19 a domenica 22 luglio. Il nome della manifestazione fa riferimento al parco Vela che, insieme alla vicina piazza Caduti nei lager, ospiterà gli eventi. Alla regia di “Pieve sotto la Vela” c’è l’associazione “Vivi Pieve”, che organizza per quest’anno uno spazio con i giochi per i bambini, un torneo di calcio saponato e anche una serata che metterà in mostra i funghi, curata da un’associazione micologica di Treviso. Ci sarà spazio anche per la solidarietà: da Amatrice arriveranno cuochi e produttori agroalimentari per far assaporare le specialità dei territori terremotati.