Eroica 15-18 Marathon è l’evento sportivo che renderà omaggio al Centenario della Grande Guerra. Gli atleti partiranno, domenica 18 marzo, da Vittorio Veneto e toccheranno quindi i più significativi luoghi legati al primo conflitto mondiale. Tra gli “eroi” che hanno deciso di correre i 42.195 metri con dislivello di 600 metri ci sono gli ultra-maratoneti Lorenzo Gemma, Luigi Bigi, Edi Cadorin e Maria Salvador.

La partenza, dal Viale della Vittoria in centro a Vittorio Veneto, è alle 9.00: gli “eroi” percorreranno il tracciato che si snoda tra Vittorio Veneto e la Vallata, attraversando i Comuni di Revine Lago, Tarzo, Cison di Valmarino e Follina, immergendosi nelle colline candidate a patrimonio Unesco, potendo godere di scorci naturalistici e storici unici, e toccando i luoghi in cui si è fatta la storia. Ercole La Manna, 49enne vittoriese tesserato della Scuola di Maratona Vittorio Veneto, ha deciso di percorrere questa maratona da vero eroe: scalzo. Per Ercole si tratta della terza impresa, dopo le maratone di Venezia e Verona già corse senza scarpe. Ora, il 18 marzo, lo farà nella sua città, nella terra dove solitamente si allena e su un tracciato che – essendo in parte su sterrato e con un dislivello di 600 metri – rappresenterà un’impresa unica. La Manna ha all’attivo una decina di maratone.

La passione per la corsa gli è nata quattro anni fa. “Correre scalzo è una scelta che ho maturato la scorsa estate – racconta La Manna -. Inizialmente è stata una prova, poi è diventata una scelta. È una tecnica di corsa naturale che salvaguardia dai classici traumi da running ai muscoli o ai tendini, e poi offre delle sensazioni che non sono paragonabili alla corsa calzata. Il tracciato si vive così in un modo completamente diverso: la percezione che si ha della terra sotto ai propri piedi è qualcosa di indescrivibile. Il vivere a piedi scalzi, ad esempio, riequilibra le capacità sensoriali del piede che con l’uso delle calzature vengono limitate, oltre a migliorare la circolazione sanguigna e la termoregolazione dei piedi che con le scarpe viene annullata”.

A differenza delle maratone di Venezia e Verona, l’Eroica 15-18 Marathon rappresenta un ulteriore sforzo per La Manna perché il tracciato conta alcuni tratti su terreno sterrato, dunque il piede non poggerà su asfalto o cemento, bensì su terra, sassi ed erba. Sempre domenica 18 marzo, con start alle 9.30, si correrà anche la quinta Maratonina della Vittoria, ribattezzata per l’occasione Eroica 15-18 Half Marathon. Rinnovato il tracciato: partenza in questa edizione 2018 dal viale della Vittoria, per poi spingersi nei Comuni di Cappella Maggiore e Sarmede e ritorno a Vittorio Veneto.