La città della vittoria ospita l’adunata triveneta, attese 100mila persone

VITTORIO VENETO – La città è pronta a farsi invadere – pacificamente e allegramente – dagli Alpini. Saranno date da ricordare quelle del weekend tra il 15 ed il 17 giugno, quando Vittorio Veneto ospiterà il raduno triveneto: sono attese infatti non meno di 30mila penne nere, che porteranno in città i loro valori, la loro tradizione e i loro famosi festeggiamenti. Ma nei tre giorni sono addirittura 100mila le persone che potrebbero arrivare a Vittorio Veneto.

La sezione degli alpini della città lavora da due anni all’evento: “Non siamo mai stati così indaffarati – commenta il segretario della sezione locale Muzio Norcen – per noi è stato un impegno grandissimo, ma anche e soprattutto un grande onore”.

Si tratta di un raduno unico, che si inserisce nel programma dei festeggiamenti per il Centenario della Grande Guerra. Al raduno del Terzo Raggruppamento parteciperanno le 25 sezioni di Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige e 4 sezioni straniere, quella Nordica e quelle provenienti da Belgio, Germania e Lussemburgo.

Saranno giorni di festa, di memoria, di pace e di “riti” alpini, dalle sfilate agli onori resi ai caduti.

Si inizierà venerdì 15 giugno, con la partenza della “fiaccola della memoria” da Miane, Cordignano, Cappella Maggiore e dal parco della Voltetta in Fadalto. Le fiaccole partiranno dai monumenti ai caduti dei rispettivi comuni, per arrivare contemporaneamente nella Città della Vittoria, in Piazza del Popolo, dove verrà accesa la “Fiamma del ricordo”. Qui verrà scoperta anche l’ultima “Pietra della Memoria”.

La prima sera di festeggiamenti è stata ribattezzata la “notte verde”, tra musical e concerti che animeranno la città, facendo rivivere i momenti di vita durante l’anno dell’invasione.
Sabato sarà invece la giornata del conferimento della cittadinanza onoraria all’Ana e della prima sfilata da piazza Giovanni Paolo I a Piazza del Popolo. Poi sarà la volta della “notte bianca” in vari luoghi della città, con le attività commerciali che rimarranno aperte e concerti itineranti di bande e fanfare.

L’evento clou sarà però domenica 17 maggio, visto che gli Alpini si raduneranno in zona stadio, per poi dare via alla sfilata lungo via Galilei, via Da Vinci, viale della Vittoria, via Cavour, piazza Foro Boario.

In città tutti gli alberghi e gli alloggi abbiano fatto registrare il tutto esaurito. Potere del fascino della Città della Vittoria? “C’è un potere evocativo particolare a Vittorio Veneto – ha commentato l’assessore al Centenario Barbara De Nardi – Questo potrebbe attrarre ancora più persone. Una cosa che do per scontata è invece l’accoglienza che la città riserverà agli Alpini”.

Le premesse, intanto, sono ottime: “Stiamo lavorando da mesi – continua De Nardi – E poi in città ci sono molte decorazioni e pannelli con le fotografie, è un bel segnale”. Anche i commercianti e le loro attività stanno infatti facendo la loro parte, e negli esercizi commerciali si vedono già i preparativi: “Mi sembra che l’adesione sia numericamente interessante – ha commentato De Nardi – Le vetrine sono decorate bene”.

In centro città, lungo viale della Vittoria, ci saranno ben due palchi per assistere alla sfilata degli Alpini: uno verrà installato ai Giardini, il secondo sull’altro lato della strada. Rimarrà quello montato per l’arrivo dei Fanti, a testimonianza di una grande partecipazione anche da parte delle istituzioni, che verranno ospitate sulle tribune da 220 posti in totale. “E’ una grande occasione per Vittorio Veneto – chiosa l’assessore – C’è grande collaborazione tra le associazioni, e questo è uno dei segni più permanenti del Centenario”.