Sabato 27 settembre un’escursione speciale al tramonto per ascoltare il bramito

Inizia la stagione del bramito: lo spettacolo più selvaggio e affascinante della foresta veneta. Da vivere nel rispetto della natura e della fauna

Quando l’aria si fa più frizzante e la luce dell’autunno comincia a filtrare tra i faggi della foresta, nel cuore del Cansiglio accade qualcosa di straordinario. È il bramito del cervo – o “Brando”, come lo chiamano da queste parti – il canto selvaggio con cui i maschi si sfidano per il diritto all’amore e al comando.

Un rituale che ogni anno, tra settembre e ottobre, richiama naturalisti, escursionisti e semplici curiosi tra i boschi della Foresta del Cansiglio, uno dei luoghi più magici e misteriosi del Veneto. E anche quest’anno, lo spettacolo è già cominciato.

Non c’è bisogno di essere esperti per farsi rapire dall’energia primitiva di questo momento. Basta il silenzio. Al tramonto, quando la foresta sembra trattenere il fiato, i primi bramiti si fanno sentire in lontananza: lunghi, gutturali, profondi. Richiami che scuotono l’aria e si rincorrono tra le vallate, mentre i maschi adulti – cervi possenti che possono superare i 200 chili – si contendono il favore delle femmine a colpi di voce e, talvolta, di palchi.

Uno spettacolo che è anche un atto di conservazione della biodiversità: chi partecipa lo fa con rispetto, accompagnato da guide esperte o seguendo i sentieri tracciati, per non disturbare gli animali nel pieno della loro stagione più delicata. Diversi enti e associazioni organizzano escursioni guidate serali o notturne, spesso abbinate a momenti di divulgazione naturalistica o degustazioni di prodotti locali. È possibile ascoltare il bramito da punti di osservazione sicuri, dove il silenzio è d’obbligo e le emozioni sono garantite.

La popolazione di cervi in Cansiglio è studiata anche da una squadra interna a Veneto Agricoltura composta da monitoratori faunistici che si occupano di tenere sotto osservazione la fauna selvatica e quindi la presenza del cervo in questo territorio. Annuali monitoraggi notturni con faro su transetti e monitoraggi notturni con l’ausilio di visori termici permettono di osservare gli animali, senza disturbarli, anche in condizioni di buio assoluto, inoltre vengono eseguite azioni di cattura e radiocollaraggio di alcuni individui al fine di monitorare gli spostamenti dei gruppi e le migrazioni stagionali degli stessi. Un supporto importante che consente di osservare la vita del più grande degli ungulati nonché assicurarsi che si mantenga quell’equilibrio instaurato tra la popolazione dei cervi e la foresta, anche grazie al ritorno di predatori come il lupo.

Tra gli appuntamenti da segnare in agenda, sabato 27 settembre alle ore 17:30 il Museo Naturalistico “G. Zanardo” propone “Canti d’amore: il bramito del cervo”, un evento speciale curato dal Reparto Carabinieri Biodiversità di Vittorio Veneto. La serata inizierà con una lezione introduttiva dedicata alla stagione degli amori del cervo, seguita da una suggestiva escursione al tramonto per ascoltare dal vivo il bramito, accompagnati dal personale esperto del Reparto.

La partecipazione è gratuita ma con prenotazione obbligatoria:
043715.001@carabinieri.it
Tel. 0438 57033

Il periodo ideale per ascoltare il bramito va da metà settembre a metà ottobre, con picchi di attività nelle ore serali e notturne. I luoghi migliori sono i margini della foresta, i pascoli e le radure aperte tra Veneto e Friuli, e nelle zone limitrofe della Piana del Cansiglio, accessibili da Fregona, Tambre, Farra d’Alpago e Pian Osteria. Per chi non conosce la zona, il consiglio è di affidarsi a guide locali e di rispettare scrupolosamente le regole di comportamento: niente luci forti, silenzio assoluto, nessun avvicinamento agli animali. Il rispetto viene prima di tutto.

Il Cansiglio, con i suoi silenzi, le sue nebbie del mattino e i suoi colori che cambiano giorno dopo giorno, offre uno scenario unico per chi cerca emozioni vere. Un’occasione irripetibile per vedere – e sentire – la natura in uno dei suoi momenti più intensi

foto-F.-Terrazzani