Un balcone privilegiato dal quale spaziare con lo sguardo sull’intera pianura veneta e friulana. Un luogo magico, tra pietre e cielo, tra rocce e nuvole.

Vi si giunge percorrendo la statale 422 del Cansiglio da Vittorio Veneto passando per Fregona, attraverso il valico di Crosetta e proseguendo per il Pian Cansiglio; all’altezza dal ponte più avanti, si gira a sinistra, per inoltrarsi, poi, in una strada tra boschi di faggi e sbucare in cima al Pizzoc fino al rifugio.

Lassù, a quasi 1600 metri di quota, potrete assaporare il gusto di vedere l’alba su un mare lontano da un punto d’osservazione fatto apposta per emozionare.

Da quello che ora è il “Piazzale della Pace”, voluto proprio dove fino alla fine degli anni ’70 sorgeva una base militare di primaria importanza strategica, nelle giornate più limpide, potrete sorprendervi nel vedere sia il campanile di Piazza San Marco a Venezia, sia il Golfo di Trieste e, con un po’ di fortuna, anche la costa istriana. A nord-est si vede il gruppo del Monte Cavallo, a nord la conca dell’Alpago oltre alla quale si scorgono le vette dolomitiche, a ovest la Val Lapisina con la Sella del Fadalto, a sud-ovest i laghi di Revine, il Monte Pian delle Femene, il Monte Cesen e le vette feltrine. Sempre verso nord-est le pendici del Monte Pizzoc degradano verso la Piana del Cansiglio, una lussureggiante conca di rara bellezza dove d’inverno si registrano alcune tra le temperature più rigide dell’intera Regione.

Il Pizzoc è decisamente la meta ideale per una giornata di divertimento, sia essa trascorsa nel relax di una sdraio sotto il sole estivo, sia tra i numerosi percorsi a piedi, più o meno impegnativi, da terminare, comunque, lontani dall’afa cittadina, con una deliziosa cena nel rifugio Città di Vittorio Veneto.

Così, dopo lo spettacolo del tramonto, vi troverete sospesi come per magia su un mare di luci.