L’autunno arriva silenzioso portando con sé colori caldi, giornate più corte e temperature più fresche. Per molti, è il preludio della stagione della pigrizia, quando il divano prende il sopravvento e la motivazione vacilla. Tuttavia, secondo esperti e pubblicazioni specializzate, è proprio ora che l’esercizio fisico può fare la differenza sulla salute di corpo e mente, diventando il vero antidoto contro apatia e malumore stagionale.
Allenarsi in autunno: una risorsa per la salute
La tentazione di restare chiusi in casa cresce con il primo freddo, eppure la scienza conferma: allenarsi in questa stagione non solo è sicuro, ma porta benefici unici. Le temperature autunnali – né afose come in estate né rigide come in inverno – permettono di allenarsi più a lungo e con maggiore efficacia, riducendo il rischio di surriscaldamento e incentivando la termoregolazione naturale del nostro organismo.
Praticare sport nelle ore di luce, anche solo camminando o pedalando per mezz’ora tre volte a settimana, aiuta a combattere la stanchezza, migliora l’umore e rafforza il sistema immunitario. È dimostrato, infatti, che l’allenamento regolare in autunno stimola la produzione di endorfine, i “neurotrasmettitori del buonumore”, contrastando la malinconia stagionale e potenziando le difese contro i malanni tipici di questo periodo.
Superare la pigrizia stagionale: il segreto sta nella costanza
Restare attivi, dicono i coach di MensHealth Italia, non significa fissare obiettivi irraggiungibili o seguire routine estreme. È sufficiente puntare a quattro allenamenti settimanali, concedendosi flessibilità nella scelta dell’attività: corsa, camminata veloce, nuoto, yoga, allenamento funzionale. Quanto conta è evitare lunghe interruzioni: la costanza paga, anche in sessioni brevi ma intense. Allenarsi in compagnia – con amici o familiari – aiuta a scacciare la noia, aumenta la motivazione ed eleva il senso di benessere generale.
Outdoor, luce naturale e nuovi stimoli
L’autunno offre scenari perfetti per praticare sport all’aperto: boschi che si tingono d’oro, sentieri poco affollati, aria frizzante. Uscire regolarmente, anche solo per una camminata rapida, permette di assorbire la luce naturale fondamentale per la produzione di vitamina D, importante non solo per le ossa ma anche per la risposta immunitaria.
Sperimentare attività nuove, dai trekking urbani alla mountain bike, dal pilates in palestra fino alle sessioni di stretching a casa, amplifica il piacere di allenarsi e aiuta il corpo a reagire meglio ai cambi di stagione. Diversificare gli allenamenti e ascoltare i segnali del proprio corpo previene infortuni e mantiene viva la voglia di muoversi.
Alimentazione e riposo: alleati del movimento
Oltre all’attività fisica, non vanno trascurate una dieta equilibrata e un corretto riposo. Portare in tavola frutta e verdura di stagione, preferire cereali integrali e mantenere una regolarità nel ciclo sonno-veglia potenzia gli effetti positivi dell’esercizio fisico, aiuta a gestire lo stress e riduce la sensazione di stanchezza tipica del cambio stagione.
